Zuliani a RBN: "Tutti con Allegri e non remare contro. E' ancora convinto di poter vincere lo Scudetto"

"E' normale dopo nove anni di Scudetti un periodo così. E' inevitabile, ma doveva essere gestito e affrontato meglio". A dirlo a Radio Bianconera, durante Terzo Tempo, Claudio Zuliani, che ha commentato il momento Juve. E in particolare ha parlato di quello di Massimiliano Allegri: "L'impressione che ho in questo momento è che il nostro allenatore è solo con se stesso, non ha più la società di un tempo che lo supporta e poi i tifosi contro".

Poi ha attaccato: "E' vero che il mondo del calcio non ha riconoscenza, ma sarebbe anche corretto dire che stiamo vivendo delle falsità dal punto di vista della comunicazione che negli anni di Sarri e Pirlo non ci sono stati. Allegri è in difficoltà comunicativa, si aggrappa a scuse che non sono state mai sue, e non viene supportato. Una parte della tifoseria è contro a prescindere, se vincesse quest'anno lo Scudetto non sarebbe comunque contento, anzi. Finchè è il nostro allenatore, dobbiamo stare con lui e non remare contro come fanno già tanti altri. E comunque guardate che Allegri non ha perso l'idea di vincere il campionato".

Zuliani che su Allegri poi ha aggiunto: "Ha dimostrato di poter vincere Scudetti e Coppe Italia, che nelle gestioni precedenti venivano snobbate, oltre due finali Champions che non erano più state raggiunte e si pensava fosse impossibile raggiungere. Non importa giocare bene o male, ma l'importante è vincere. Allegri è stato proprio questo. E' vero che nei due anni di assenza si è allontanato e il mondo del calcio è cambiato e ha fatto fatica. Ma il rientro coincide con una società in difficoltà, con il dg che non c'è più e servirebbe in questo momento. Un dg oggi farebbe un confronto con giocatori e tecnico, mettendosi dalla sua parte. Difenderebbe il tecnico. Ma questa figura manca e si vede".