La memoria difensiva della Juventus sul caso plusvalenze: "Ricorso inammissibile: non si può essere perseguiti o condannati per un reato per il quale si è già stati giudicati"

La memoria difensiva della Juventus sul caso plusvalenze: "Ricorso inammissibile: non si può essere perseguiti o condannati per un reato per il quale si è già stati giudicati"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
venerdì 20 gennaio 2023, 17:35Primo piano
di Alessio Tufano

>Attraverso l'ANSA trapela uno stralcio, quello iniziale, presentato dalla Juventus nella propria memoria difensiva in merito alla richiesta da parte della Procura Federale di riaprire il processo sulle plusvalenze: Ricorso inammissibile, in ragione dell’assenza, nel caso in esame, dei presupposti applicativi di tale mezzo di impugnazione straordinario - si legge nella nota riportata dall'agenzia di stampa - Nessuno può essere perseguito o condannato penalmente dalla giurisdizione dello stesso Stato per un reato per il quale è già stato assolto o condannato a seguito di una sentenza definitiva conformemente alla legge e alla procedura penale di tale Stato”.