Gasperini punge: “Non si vince solo per fatturato e numero di tifosi”

Le parole dell’allenatore dell’Atalanta dopo il passaggio in finale di Europa League scatenano la polemica social, in particolare per il riferimento al fatto che la vittoria non dipenda da fatturato e tifoseria: “Abbiamo fatto qualcosa di storico. L’Atalanta ha dimostrato che non si vince solo per la ricchezza dei fatturati e perché si hanno tanti tifosi”, aggiungendo poi una stilettata finale ai mass media: “Noi e il Bayer Leverkusen siamo l’emblema della meritocrazia che magari piace un po’ meno alle televisioni perché portiamo meno ascolti”.

Gasperini ha rincarato la dose facendo un riferimento polemico all'idea della SuperLega: "I numeri sembrano essere importanti, sembra che bisogna avere necessariamente le Superleghe, ma l'esempio dell'Atalanta può dare speranza. Il calcio è bello per meritocrazia, non per diritti acquisiti geneticamente". Alle parole di Gasperini si aggiungono quelle del presidente Percassi, che sembra voler blindare il tecnico: “Gasperini ha fatto un lavoro straordinario. Il mister ha un altro anno di contratto, impossibile che venga qualcuno a prenderlo. Se il mister si presenterà, ne parleremo, altrimenti per noi c’è il contratto”.