Accordo stipendi, l'interrogatorio di Sarri: "Paratici mi propose la rinuncia di quattro mesi"
Gazzetta.it ha pubblicato uno stralcio dell'interrogatorio dell'allora tecnico della Juventus, Maurizio Sarri, tenutosi qualche mese fa sulla vicenda del taglio degli stipendi, risalente al marzo del 2020, in pieno lockdown: "Parlai al telefono con Paratici perché eravamo in lockdown. Mi disse che c'era già l'accordo con i calciatori e che sarebbe stato opportuno che anche io mi accodassi.
A me è stata proposta solo la rinuncia di quattro mesi, con tre mesi che sarebbero stati pagati sul contratto dell'anno dopo". La preoccupazione del tecnico toscano era legata ad un suo eventuale esonero: "Ma alla fine è stato previsto per me l'incentivo all'esodo in caso di esonero".
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